Sabato 25 Ottobre 2008, Autodromo di Monza: Alle ore 8.30 aprono i cancelli per il trackday. Una levataccia mettersi in piedi alle 6.30 ma come al solito, come l'anno scorso, ne è valsa la pena.
A nostra disposizione due prove: quella in pista sullo storico tracciato del milanese e prova handling con i Tuareg sulle ripide rampe artificiali. Per la prova in pista invece Golf GTI, Golf R32, Scirocco, Passat CC, e Passat R36.
Tra i primi ad essere arrivati, noi del PSC ci piazziamo tutti nel primo turno delle 8.30. Dopo un breve briefing, nella mie mani finisce una VW Scirocco da 170cv, notevolmente meno potente di una CC che di cavalli ne ha addirittura 306, ma con il grande pregio del cambio manuale. Grande pregio forse non dal punto di vista prestazionale, ma dal momento che l'hanno scorso il DSG dell'R32 mi aveva profondamente deluso dimostrandosi troppo distaccato, giocattoloso e pigro, sono contento di essermi accaparrato l'unico (o forse uno degli unici due) esemplare con il "terzo pedale".
La possibilità di giocarsela con leva e frizione danno a mio parere una sensazione di piacere nella guida e di integrazione con il telaio e la meccanica del veicolo notevolmente superiori al guadagno di prestazione che perde di significato quando montato su una vettura diversa da una supercar (lo speedshift di un 430 scuderia ha di certo un sapore diverso).
Dopo essermi impelagato nell'eterna disputa fra prestazione/tecnologia e sensazione/tradidione, preferisco passare ai fatti: A bordo del nuovo modello VW si nota subito un'abitacolo di tutto rispetto, coadiuvato da un sound allo scarico assolutamente piacevole. Non si tratta del cupo rombo prodotto dalle R32; il suono, più silenziato ma comunque piacevole, cresce circondando il guidatore col salire dei giri senza con questo dare noia ai passanti meno "sportivi" (o tamarri che dir si voglia). Assolutamente positivo il giudizio sul cambio, che permette subito grande confidenza e comodità per il suo posizionamento; e sull'assetto: ben piantata a terra, la scirocco è tranquillamente in grado di aggredire le due curve di Lesmo a 160/170 km/h senza alcun segno di sottosterzo o di vicinanza al suo limite di tenuta.
Quasi mi dimentico di riferire dei numerosi avvistamenti! dai numerosi appassionati di auto presentatisi all'autodromo non ci si poteva che aspettare di vedere qualche bella auto. Fra le Honda S2000 e le numerosissime R32 e GTI facevano però capolino una strana coppia di fuoriserie, due must della trazione posteriore: BMW M3 e Nissan 350Z (con tanto di adesivo in stile PSC)
Il giudizio sulla mattinata è quindi come al solito positivo, merito anche del giro a bordo dell'imponente Tuareg, su e giù dalle rampe in acciaio. Un ambito, quello del fuoristrada, che non appartiene propriamente alla galassia PSC, ma finchè si viaggia su 4 (o 2) ruote...ci si sente a casa.......................a proposito! il Tuareg si è dimostrato capace di viaggiare anche su 3!
Il 'Pirates Speed Club' nasce il 27 Febbraio 2008 quando, in occasione del compleanno di uno dei suoi fondatori si fecero stampare i primi adesivi da apporre sulle automobili. Il Club, fondato da 4 persone, raggiunge oggi quota 19 membri, uniti dalla stessa grande passione per le automobili.
sabato 25 ottobre 2008
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1 commento:
Bellissimo, ma è stato come togliere il bisoctto ad un bambino.... 1 giro di pista ti lascia l'amaro in bocca, esci da lì che scanni ovunque!!
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