In attesa che ritornino come prima la moto e la schiena, ho tutto il tempo di leggere cagate su cagate, e riflettere (dopo innumerevoli consigli) sull'imprudenza che si ha o meno nell'acquistare una moto...dunque, perchè l'uomo (almeno qualcuno...) vuole andare in moto? che senso ha ingaggiare ogni volta una partita a scacchi con la morte?..."la moto è troppo pericolosa!"...e ancora:"si può vivere benissimo senza!"...quante volte ormai mi sono sentito dire questa frase...il fatto è che chi dice questa frase, non sa che non guidate a dispetto del rischio: guidate proprio perchè è rischioso. Sapere che l'unica cosa che separa il vostro corpo estremamente mortale da una pericolosa caduta è la vostra padronanza del mezzo che state cavalcando, è questo che vi eccita!
Ovviamente ho esagerato il concetto, ma adrenalina a parte, perchè rischiare quando non è necessario?
Potreste comprarvi una scintillante Golf 1.9 TDI, con mille airbag, ABS, EBD, ATC, ASC...No, no, no.
Volete un cavallo dannatamente incazzoso a due ruote, 200cv all'albero, capace di spararvi nell'iperspazio in un batter d'occhio. Ma cosa diavolo è che vi fa venir voglia di rischiare la vita guidando come selvaggi?
La vita non ha garanzia dopotutto, e non potete eliminare completamente la possibilità di cadere. Ma non ve ne frega nulla: volete la botta di adrenalina, volete recitare il ruolo dei protagonisti nel gioco "controllo della catastrofe".
Chiaramente, non tutti vanno in moto così: ci sono molti motociclisti per cui la dose....ehm, scusate, la botta di adrenalina non è un concetto rilevante: preferiscono prendersela comoda e guidare per il gusto di rilassarsi, o solo per andare da un punto A ad un punto B. Sono quelli che girano in Harley, o si godono il panorama su una comoda e pesante GoldWing. A ciascuno il suo, ma la maggior parte dei possessori di una sportiva cerca la botta. Il problema sta tutto qua: la vera libidine la si trova solo quando si sta guidando molto vicini al proprio limite personale; ed in questi frangenti il margine d'errore, se c'è, è minimo.
Che dire dunque? è ragionevole andare in moto? ragionevole sicuramente no. Ma guidare una moto non è logica, è passione, è voglia di provare a sentirsi vivi in una vita ormai abitudinaria e sempre uguale.
Dopotutto si sa, anche Napoleone preferiva andare in moto piuttosto che farsi trasportare in carrozza...
Il 'Pirates Speed Club' nasce il 27 Febbraio 2008 quando, in occasione del compleanno di uno dei suoi fondatori si fecero stampare i primi adesivi da apporre sulle automobili. Il Club, fondato da 4 persone, raggiunge oggi quota 19 membri, uniti dalla stessa grande passione per le automobili.
venerdì 26 dicembre 2008
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