Edizione Speciale: SuperStars Series - Monza 2010
Il 'Pirates Speed Club' nasce il 27 Febbraio 2008 quando, in occasione del compleanno di uno dei suoi fondatori si fecero stampare i primi adesivi da apporre sulle automobili. Il Club, fondato da 4 persone, raggiunge oggi quota 19 membri, uniti dalla stessa grande passione per le automobili.

domenica 28 dicembre 2008

Scarico da fare INVIDIA

Oggi ho finalmente comprato il nuovo upgrade, diciamo come mio personale regalo di Natale. Visto che non potevo chiedere ai miei un regalo del genere, ho pensato che l'unica soluzione fosse regalarmelo da solo con le mance dei vari parenti.
Ignari di tutto, quando i miei zii mi consegnavano la busta natalizia con dentro i loro calorosi auguri e una mancetta, non sapevano che stavano per firmare la loro condanna, non sapevano che il sorriso stampato sul volto del loro tenero nipotino non era solo di felicità, ma era da intendersi: "e ora vedi che scherzetto che ti faccio..."
La mattina non si sveglieranno più con il dolce suono dell'ultima hit del momento che squilla come sveglia dal cellulare. Proprio no. Il suono che sentiranno a inizio giornata sarà la messa in moto di una Formula 1. O se volete vederla in modo diverso, sarà come traslocare il proprio letto di fianco ai box a Monza.
Poveri ignari parenti.

Invidia N1. Scarico in acciaio con terminali in titanio, top di gamma della produzione Invidia.
Quando parlavo di formula 1, non era un esagerare. Provate a vedervi qualche video su youtube o se avete pazienza aspettate il mio prossimo video.


Oggi tra l'altro ho notato come la mia macchina sia estremamente sporca.
Ma fa davvero freddissimo per mettersi lì a lavarla a mano e di metterla sotto le spazzole non se ne parla. Così ho cercato una soluzione alternativa. Cosa ne dite, è un lavaggio abbastanza delicato per la carrozzeria??


sabato 27 dicembre 2008

..Answer Post..

Avrei potuto certamente limitarmi ad un semplice commento ma dal momento che ritengo di importanza capitale far capire a mr. centauro quello che è il mio punto di vista ho preferito l'answer post.

Innanzitutto non posso schierarmi nè totalmente a favore nè totalmente contro ciò che è stato espresso nel precedente post; tuttavia pur vivendo anche io alla ricerca del brivido, non concepisco assolutamente il mettere a rischio la propria vita. Il cosiddetto "limite" che si può cercare in macchina (in relativa sicurezza), è a mio avviso da limitarsi, per quanto concerne la guida in moto, all'esperienza della pista. In pista non esistono maricapiedi, muretti, altre auto, guard rail etc, non esistono tante trappole mortali, non ha senso rischiare quel gran dono della vita, che ricordiamocelo, non ci siamo fatti da noi, nelle troppo trafficate strade di questi giorni. L'esperienza della "passeggiata" non si limita per me alle sole harley o ai "trattori a due ruote", ci si può godere la propria R1 anche sui curvoni delle strade in collina, tra un panorama e una trattoria locale, limitando il brivido della "sparata" a 200 all'ora negli ampi rettilinei in tutta sicurezza, evitando sorpassi azzardati d'inverno con le strade sporche dell'hinterland milanese e lasciandosi la domenica libera per una capatina al circuito.
Cercare e imparare a guidare al limite soltanto in pista significa avere padronanza di se stessi, prima ancora che del mezzo; altrimenti la "padronanza" diventa incoscienza.


...anche se c'è chi, durante le cosiddette "passeggiate in moto" perde il pelo ma non il vizio...

venerdì 26 dicembre 2008

Essere un centauro? mmmm...

In attesa che ritornino come prima la moto e la schiena, ho tutto il tempo di leggere cagate su cagate, e riflettere (dopo innumerevoli consigli) sull'imprudenza che si ha o meno nell'acquistare una moto...dunque, perchè l'uomo (almeno qualcuno...) vuole andare in moto? che senso ha ingaggiare ogni volta una partita a scacchi con la morte?..."la moto è troppo pericolosa!"...e ancora:"si può vivere benissimo senza!"...quante volte ormai mi sono sentito dire questa frase...il fatto è che chi dice questa frase, non sa che non guidate a dispetto del rischio: guidate proprio perchè è rischioso. Sapere che l'unica cosa che separa il vostro corpo estremamente mortale da una pericolosa caduta è la vostra padronanza del mezzo che state cavalcando, è questo che vi eccita!





Ovviamente ho esagerato il concetto, ma adrenalina a parte, perchè rischiare quando non è necessario?
Potreste comprarvi una scintillante Golf 1.9 TDI, con mille airbag, ABS, EBD, ATC, ASC...No, no, no.
Volete un cavallo dannatamente incazzoso a due ruote, 200cv all'albero, capace di spararvi nell'iperspazio in un batter d'occhio. Ma cosa diavolo è che vi fa venir voglia di rischiare la vita guidando come selvaggi?
La vita non ha garanzia dopotutto, e non potete eliminare completamente la possibilità di cadere. Ma non ve ne frega nulla: volete la botta di adrenalina, volete recitare il ruolo dei protagonisti nel gioco "controllo della catastrofe".
Chiaramente, non tutti vanno in moto così: ci sono molti motociclisti per cui la dose....ehm, scusate, la botta di adrenalina non è un concetto rilevante: preferiscono prendersela comoda e guidare per il gusto di rilassarsi, o solo per andare da un punto A ad un punto B. Sono quelli che girano in Harley, o si godono il panorama su una comoda e pesante GoldWing. A ciascuno il suo, ma la maggior parte dei possessori di una sportiva cerca la botta. Il problema sta tutto qua: la vera libidine la si trova solo quando si sta guidando molto vicini al proprio limite personale; ed in questi frangenti il margine d'errore, se c'è, è minimo.
Che dire dunque? è ragionevole andare in moto? ragionevole sicuramente no. Ma guidare una moto non è logica, è passione, è voglia di provare a sentirsi vivi in una vita ormai abitudinaria e sempre uguale.
Dopotutto si sa, anche Napoleone preferiva andare in moto piuttosto che farsi trasportare in carrozza...


mercoledì 24 dicembre 2008

L'Imperdonabile Errore

Oggi, come vi ho raccontato nel precedente post, è stato il giorno della nuova mappatura della centralina. La modifica è stata notevolmente apprezzata, anche dai colleghi del PSC, sia per l'erogazione sia per la maggior coppia, eppure c'era quel pizzico di brutalità in più che mi aspettavo e che mi sarebbe piaciuto sentire ma che tuttavia sembrava non esserci.
Ho detto sembrava. Sulla via del ritorno infatti, giunto ormai ad un paio di chilometri da casa mi ritrovo fermo al semaforo per qualche secondo, poi tac! improvvissamente mi cade l'occhio sul tastino che, al centro della plancia, permette di disinserire il controllo di trazione: ASR OFF. Un tastino che, forse per la sua posizione, che sulla abarth corrisponde al tastino sport, forse per gli effetti estatici che mi ha in passato trasmesso, ho sempre considerato simile al vero tastino sport tanto decantato anche dal finnico. Da qui infatti ritengo imperdonabile questa mia dimenticanza.


Fatto sta che questo tastino non regala nulla in termini di prestazioni ma, piuttosto, ha come effetto quello di togliere le briglie ai cavalli, quello di liberarli da una costrizione creata appositamente in nome della sicurezza.
Ora devo anche ammettere che il proverbio POCA SPESA, TANTA RESA non si addice proprio a questo caso in quanto gli effetti che il disinserimento del controllo di trazione ha sui Pirelli Winter non è propriamente benefico. TANTA SPESA, TANTA RESA quindi..... ma QUANTO DIVERTIMENTO!
Stavo tornando a casa dicevo, quando, con il fatidico tasto premuto, premo a fondo sul pedale destro; seconda marcia, 2500 giri, il muso si alza, l'avantreno perde improvvisamente grip, lo sterzo così alleggerito perde il 99% della direzionabilità, i giri schizzano inesorabilmente verso la zona rossa e tanto tanto asfalto mi passa sotto il sedile velato dal battistrada delle Pirelli... Sul mio viso non si stampa solo il classico sorriso da ebete che sfoderano i bambini la mattina di Natale; mi si illuminano gli occhi, il battito accelera compiaciuto prima che mi passi davanti la faccia del gommista che sorride e quella di mio padre che invece sorride di meno...
Non resta solo che trattenersi, limitando il patinamento a qualche sporadica occasione, almeno fino alla stagione estiva, sapendo di avere una Grande Punto è vero, ma con quella modifica che aggiunge qualcosa di speciale, qualcosa di esclusivo alla propria auto.

Cheek to Cheek - FIAT Grande Punto - Fine 2008

Cheek to cheek originale è una rubrica EVO
SETTEMBRE-DICEMBRE 2008


Data di acquisto: Ottobre 2007
Chilometraggio totale: 20597 Km
Chilometraggio del trimestre: 6236 Km
Chilometraggio medio per mese: 2078 Km
Costi del mese: 650€ (pneumatici invernali) + 250€ (tagliando)
Consumo del mese: 11,8 Km/l
Costo rifornimento: 576€ (Benzina 1,090€/l)

E' da un pezzo che non scrivo più della mia GP, almeno un paio di mesi.. eppure di cose ne sono successe parecchie, sia positive che negative.
Tanto per cominciare il principale motivo che mi ha portato ad astenermi dallo scrivere è stata la stessa mancanza di tempo che mi ha impedito di lavare la mia macchina, la quale poverina, solo oggi, alla vigilia di Natale, è stata nuovamente tirata a lucido.. E qui si comincia con le noti dolenti: un bel giorno di una mattina invernale trovo una di quelle sorprese difficili da dimenticare ma dal momento che non ho ancora digerito la cosa vi posto solo le foto e lascio a voi i commenti.


A parte quest'incazzatura l'11 Dicembre è stato il giorno del primo tagliando, quello dei 20000 km. Cambio olio, cambio liquidi e filtri del clima e controlli vari non hanno fatto lievitare il prezzo ai livelli BMW, con grande gioia del sottoscritto. L'affidabilità in questa prima importantissima tappa di vita del mezzo è stata a dir poco eccellente: gli unici ritocchi sono stati il led dell'accendisigari ed il vano portaoggetti, riparati comunque in garanzia. Piuttosto il motore 1.4 turbo si è dimostrato risparmioso d'olio nonostante qualche puntata oltre i 6500 giri, mentre da tenere d'occhio sarà il liquido di raffreddamento che, con l'arrivo del freddo invernale, è calato al livello minimo, senza per questo però dare alcun problema di ogni genere.


Con l'arrivo del freddo poi la GP ha cambiato anche le scarpe! riposte in garage le Bridgestone Potenza ha montato così le prestigiose Pirelli Winter 240 SnowSport, che più che prestigiose oserei dire costose. 273€ a pezzo più il montaggio non sono proprio il massimo per una misura, la 205/45/R17, che montano solo GrandePunto e CooperS e che per questo ha un prezzo poco concorrenziale. Fatto sta che al prezzo di listino di 1092€ più montaggio, con un super-sconto riservato ai clienti PIRATES, l'esborso è sceso a 650 testoni. Ne approfitto quindi per segnalarvi:

SERGIO GOMME
Rho, Via Magenta 77


Infine, dulcis in fundo, è finalmente arrivata, proprio nella giornata di oggi, la tanto sospirata modifica alla centralina. Specificamente eseguita per questo esemplare, la mappa originale è stata prima scaricata ed esaminata, quindi modificata a dovere.
Della modifica, per un possessore di grande punto tJet, è facilissimo accorgersi fin dal primo spostamento dell'auto. La fluidità dell'erogazione è stata notevolmente migliorata; la spinta che prima iniziva a 1750 giri per poi svanire improvvisamente a 4500rpm ora continua ben oltre i 6000 giri e, soprattutto, è disponibile in abbondanza in qualunque situazione e a qualunque regime. La coppia originaria di 207Nm è ora cresciuta di una trentina di Nm circa fornendo una spinta notevole sopratutto in seconda, rendendo assai complicato e economicamente doloroso il rapporto con le preziose Pirelli nelle prime tre marce. Con una scuderia di circa 150cv la GP può ora competere a viso aperto con la dopata Abarth, che non vedo l'ora di incontrare al semaforo..


venerdì 19 dicembre 2008

*****GRAZIE ALL'ADMIN*****

Un grazie all'amministratore per averci risparmiato figure di merda sul web

martedì 16 dicembre 2008

Sabbie mobili...

è pazzesco. Tutto comincia quando inizi a sacrificarti per raggiungere qualcosa. E la raggiungi. Sei al settimo cielo, vorresti gridarlo a tutti, vorresti che chiunque provasse quello che provi tu in quel momento, quella sensazione di avercela finalmente fatta, quell'euforia purissima che ti farebbe scalare le montagne e solcare i sette mari. E proprio mentre sei lì a gongolarti della tua conquista, qualcosa va storto. Poi qualcos'altro. E ancora e ancora, e più ti sforzi per rialzarti, perchè non accada che ciò che hai conquistato col sudore vada perduto, più affondi. Proprio come nelle sabbie mobili, in cui più ti muovi per liberarti, più vai verso il baratro. Cosa si deve fare allora per combattere la sfiga? Arrendersi, affondando lentamente, perdendo piano piano quello che si ha? Allora è vera la storia che se ti va male, ti andrà sempre peggio?...non ho mai creduto alle favole...per questo non ho intenzione di avvilirmi e piangere, ma al contrario ho la fame e la voglia di riprendermi tutto, che sia domani o fra 10 anni. Chiaramente con gli interessi.


domenica 7 dicembre 2008

La domenica e il freddo

Mangio e mi affaccio alla finestra, sole.
Perfetto, mi butto giù a lavare la macchina dopo settimane ma l'effetto collaterale del freddo mi congela le mani, facendomi passare la voglia di asciugarla. Come fare? Beh, c'è il sole e la fluidodinamica insegna che ad alte velocità l'acqua scivola via, accarezzando la carrozzeria, sospinta dal vento.

Tempo di scaldare la macchina e mi dirigo verso le campagne, fredde, con quella nebbiolina che le ricopre e un sole rosso fuoco, bello a vedersi ma inefficace nel suo intento.
La nuova modifica allo scarico mi costringe ad abbassare la radio e godermi qui fischi in rilascio, quel latrato più cattivo, nel susseguirsi di cambi marcia, 2-3-4 staccata 3-2 e via così. Salta ovunque, le sconnessioni sembrano volerti rompere la macchina da un momento all'altro, i cigoli ti penetrano nelle orecchie e ti viene quasi paura che da un momento all'altro si stacchino pezzi per la strada. Menzione d'onore alle pastiglie nuove, ora capisco cosa voleva dire quel "race use only". Davvero non perdonano, una volta scaldate sanno attaccarti alla cintura, quasi fatichi a buttare giù le marce. Le brusche accelerate susseguite da pestoni sul freno fanno quasi girare la testa; e non è un modo di dire.

Le campagne sembrano così tranquille, passano una dopo l'altra dal finestrino, un pò aperto, quel giusto per prendere un pò di fresco e manetere i sensi alla massima allerta. Nulla rompe il paesaggio da "campagna da cartolina" tranne quel suono che sembra voler deturpare l'atmosfera. Dà idea di onnipotenza.
Anche l'accelerazione dell'auto, che seppur invidiabile non può può nulla ai g che si raggiungono in frenata e in curva, sulle sconnessioni delle strade viene tremendamente amplificata. Senti tra un dislivello e l'altro il telaio che si contorce per scaricare tutto a terra, senti la gomma che gira a vuoto per un millisecondo, per poi riprendere aderenza con cattiveria, facendoti anche sudare il semplice tener dritto il volante. Fantastico.

E poi finisce tutto, o forse credevo fosse finito tutto. Cerco di rientrare dalle campagne, gustandomi un pò di musica e una sigaretta.
Siamo quasi ormai in città, faccio per immettermi in tangenziale, curvo secco... è un attimo... come quella sera.... mi ritrovo la macchina girata, punta dritto verso l'interno della curva. Un fosso. Visualizzo l'incidente. Mi vedo tutta la scena passare davanti agli occhi. Poi le mani controsterzano bruscamente, arrivo a dover usare i pollici per sterzare il volante al massimo, per un attimo la macchina sembra non voler reagire, poi come tutto è successo, così ritorna alla normalità, si riallinea, tenta un traverso dalla parte opposta, ma con tranquillità lo smorzo sul nascere.
E' stato tutto così spaventoso. E' stato tutto così eccitente.


Per la cronaca, quella in foto è una S2000.... nera....ha anche l'hard top.....già....

mercoledì 3 dicembre 2008

SPAM POST 100%



Questo orologio, oltre alla sua normale funzionalità, è anche un monito per ricordarmi che l'ineluttabile tagliando BMW a poco a poco si avvicina sempre più...che du palle!
Però vabbè da un certo punto di vista sono pure contento che arrivi...almeno sistemo la mia piccola S...chi sa, sa di cosa io stia parlando ^^
So però che avrò molte difficoltà a saldare il conto...ed è per questo ragazzi che vi chiedo aiuto...basta un semplice click...daiiiii



Ahahahahah...scherzo!
Vabbè perdonate il mio spam post!! Volevo solo testare nuove funzionalità java e html...ahahah

Cmq per non rendere questo un post inutile vi pubblico la foto di due belle Porche, oops cioè volevo dire di una bella ragazza e di una Porsche :P

lunedì 1 dicembre 2008

Copertina EVO (Dicembre 2008)