Campionato Guida Sicura - Seconda parte

Come già accennato nella seconda parte della giornata abbiamo girato in pista.

Le macchine erano dotate di vari gingilli elettronici per l'acquisizione della telemetria. In poche parole tu facevi quello di cui sei capace (o credi di essere capace) e appena scendi dalla macchina ti rifilano un grafico.

Esso ti dice tutte le cazzate che hai fatto. E inoltre capisci che se vuoi fare il pilota è meglio che fai un bel corso da idraulico, perchè d'ora in poi sarà quello il tuo mestiere.

Scherzi a parte, tutto è espresso tramite delle funzioni che si discostano dalle linee ideali (del pilota perfetto). C'è un grafico della velocità, uno dell'angolo di strezo, uno della pressione dell'acceleratore, uno del freno e così via.

La prova in sè non è andata come speravo. I giri di prova in mattinata mi facevano sperare per il meglio. Ma qui la stanchezza si sentiva tutta.
Ho fatto i giri a disposizione per la prova con il pilota (Andrea, che guida una certa Maserati MC12... robina da niente) che mi urlava nelle orecchie "non frenare dentro la curva!".

Boh.... ho sempre saputo che la frenata va ritardata e il freno viene rilasciato gradualmente e completamente al punto di corda. Probabilemnte però ritardavo troppo la frenata. La telemetria tutto sommato ha rilevato che non sono andato male. Però se uno a cui hanno affidato 1 milione e passa di macchina mi dice che sbaglio c'è da fidarsi.

Appena possibile vi posterò il grafico della telemetria.

La giornata è finita con le premiazioni di rito.

E il mio amico Francesco si è aggiudicato un bel primo posto, una coppa e un contratto da istruttore pilota.

Non ve l'ho detto ma le prove dinamiche erano intervallate da delle prove a computer, un test di reazione, un questionario, un colloquio in prima persona col ministro ai trasporti. E' normale, è gratis e sponsorizzato dallo stato.

Invece Mercoledì 2 Aprile parteciperò al Dunlop Drivers Cup 2008. O meglio alle selezioni.

Lì stupidaggini al computer non ce ne saranno e quello che conterà sarà la guida. Vedremo... Attendete la prossima recensione.

Intanto che attendete beccatevi questa. Non è la classica figona... ma c'è da innamorarsi.