Campionato Guida Sicura - Prima parte

Ore 16, domeinca 9 marzo.

Si parte verso Varano, dove l'indomani ha luogo il Campionato di Guida Sicura.

Prima nota positiva della giornata: niente viaggio rischiando di bruciare la cinghia dell'Alfa, nè viaggio a 110 in Smart....

Si parte in Jaguar. Un 3000 V6 da 240 cv mi sembra un buon inizio per un weekend all'insegna della guida cattiva.

Carico su Francesco, mio compagno grazie al quale domani ho l'onore di partecipare al campionato, e in un'oretta e venti siamo lì davanti all'albergo. Solita accoglienza di rito, ci riempiono di cibo e ci parlano del campionato. Non riesco ad ascoltare niente. Voglio correre.

La notte passa lentamente, fa caldo, poi fa freddo, cazzo è suonata la sveglia e non ho neanche chiuso occhio. Ma chissenefrega.

Alle 7.45 siamo già davanti all'autodromo. Ci fanno accomodare. Le solite dovute spiegazionei sulla giornata, sul prgramma, sulla corretta posizione di guida... ne ho piene le orecchie di quelle cose...
Tempo di dividerci e si incomincia a fare sul serio. Si sale in macchina.

La mia è una 159. 150 cv... non tantissimi, ma alla fine siamo qui per guidare.

Al fianco ognuno di noi ha un pilota. Beh, la mia è UNA pilota, anche carina. E' lei che mi farà da spalla. Mi mostra la pista, mi mostra le staccate, dove aprire, dove chiudere. Ok ci sono. Tocca a me.

Ci invertiamo di posto. "Qualche giro per prendere confidenza", sto cazzo, incomincio subito a tirare e buttare staccate su staccate. Non vogliono che sorpassi, perchè sono giri di prova. Mi accosto al rettilineo, aspetto di prendere margine e poi già di nuovo col gas.

"Ma tu hai già guidato qui a varano?" "No...""Te la cavi, bravo...""Roba che si impara la notte a Milano..." Sorridendo mi dà del "milanese..."

Ok. Si incomincia con la prima prova. Schivata sul bagnato.

L'aslfato è bagnato artificialmente. I birilli appaiono strettissimi. E la 159 non è una ballerina da cordoli. Cazzo.

5 prove. Strappo un buon 63 km/h.... non male. Incominiciano invece i 5 giri di gara. Solo 60 km/h... ho tentato il colpaccio, sono passato un paio di volte a 64 km/h, ma i birilli schizzavano dappertutto... fa niente, va bene, qui c'è gente che ne ha fatti di corso e il mio 4° posto è un buon risultato.

Seconda prova. Miniskid. Ti alzano la macchina. Ti mettono sto carrellino. E vai col drift.

La macchina in questione è una 147, 2000 benzina. L'esercizio si fa solo in prima. Un paio di giri col pilota ti fanno vedere come non si frena, si usa il freno motore, si inserisce la macchina e si controsterza, giochicchiando col gas. Mi raccomando: se freni, a macchina dritta.

Faccio 5 minuti di prove... non è facilissimo ma mi piace... cazzo mi piace...

Decido di fare il colpaccio. Tocca a me. Siamo in gara. 5 giri.

Parto. Primi due giri ok. Al terzo incomincio ad aprire tutto in rettilieneo. Arrivo in fondo a macchina strota, devo frenare. La tengo, cazzo, la tengo. Il muso punta a destra, ma devo buttarla a sinistra. Non so come ma faccio anche questo, la curva ha un inserimento da pazzi, ma la traiettoria c'è e tutto fila in modo perfetto.

Taglio il traguardo e sento il pilota che con la radio mi comunica un 35 secondi.
Non capisco più niente e negli altri due turni mi giro in due cruve.

Chissenefrega. Ho sparato il record! Il gruppo maschile ha fatto 40 secondi e io, neopatentato, mi presento con un 35!!

Il pilota mi fa i complimenti... alla fine non male per uno che vuole una S2000 e sul cellulare ha la scritta Milano Drift.

La prima parte della giornta è terminata. Oggi pomeriggio ci aspetta la telemtria in pista. sono a pezzi.