
sabato 31 maggio 2008
venerdì 30 maggio 2008
Riflessione
Me lo avevano detto, stai attento che è pericolosa sull'acqua.
Ma come al solito a me le cose entrano ed escono.
E così...
Non voglio aggiungere altro sull'accaduto.
Sono solo contento di due cose:
Primo che Kri non si è fatto niente.
Secondo che io non mi sono fatto niente.
La macchina è riparabile. Si. Non la avrò subito, perchè i danni non sono pochi e le mie risorse sono quelle che sono.
Quest'estate non mi vedrete spesso.
Non solo per risparmiare, ma anche per riflettere.
Ho sudato un anno e mezzo, me la sono comprata e in una sera stavo per combinare un casino.
Anzi il casino l'ho combinato, ma è riparabile.
Ho capito un pò di cose sulla vicenda.
Che sono un coglione. Già. Non avevo colto il senso di quella macchina. Di quanto è stata sudata e di quanto vada portata con rispetto.
Che i soldi alla fine non contano niente. Dovrò sudare ancora per riaverla ma alla fine sono qui a raccontarlo.
Che nella vita non ci sono solo io, le miei passioni e le miei ambizioni. C'è anche una famiglia.
Alla fine penso che certe cose nella vita debbano necessariamente succedere. Devono, si. Perchè se no altrimenti perdi il senso della realtà, la priorità delle cose. Ti focalizzi su un obbiettivo che diventa la tua sveglia mattutina, la tua ninna nanna serale, ma che è solo un fottuto desiderio di tipo materiale. E che non vale un cazzo, credetemi. E te ne accorgi quando ciò che non avresti mai sperato va nel peggiore dei modi.
Meglio così. Mi sta da lezione.
Per un pò mi assenterò anche dallo scrivere su questo blog.
Ma voglio lasciarvi comunque un'ultima gnocca, in modo tale che la mia assenza vi lasci un segno.

sabato 24 maggio 2008
Sorpresa!
Motore 6300cc V8 da 507 cavalli e 630 Nm di coppia massima. Una spinta tanto enorme da permettere alla safety-car della Formula1 2007 di raggiungere i 100Km/h partendo da fermo in 4,3 secondi.
Infarcita che più non si può della preziosa fibra di carbonio, privata dei sedili posteriori e di tanto peso inutile arriva a pesare all'incirca 1400 kg, il che le consente, a detta del suo esperto possessore, un'inserimento in curva e un'agilità impressionanti; molto simile come guidabilità a quella di una Porsche, per certi aspetti talora migliore, e ad uno che guida una GT2 non posso certo permettermi di fare obiezioni. Infine che dire: unico esemplare in Italia, tiratura limitata a cento su tutto il globo terrestre; indubbiamente una Supercar!
Sembra superfluo star qui a derscriverla, godetevi le immagini, a cominciare dal retrotreno con estrattore d'aria (in carbonio manco a dirlo) integrato con il radiatore per l'olio del cambio.
venerdì 23 maggio 2008
Avvistamento a Pavia
Non farebbe certo una brutta figura all'interno del PSC, ma la versione più estrema (almeno fino all'arrivo del kit SS) della mia GP, forse perchè tinta dello stesso nero provocatore del mio gioiellino, non sembra avere poi tanto da offrire più della mia...
Sarà invidia certo, ma quello scorpione, quei cerchi, quel terminale sdoppiato... portati a trenta all'ora da essere sorpassati anche dai vecchi col cappello sembrano cadere in malora!
Piuttosto sono quei 35cv in più che mi fanno rodere lo stomaco e che sempre più mi stimolano a far visita al caro Romeo...
In ogni caso, come sapete bene voi che ci seguite, qualsiasi tentativo di rendere sportiva un'auto è sempre ben accetto al PIRATES Speed Club, soprattutto se fatto in terra nostrana; nonostante un pizzico d'invidia che al momento non sembra avere alcuna intenzione di scomparire, vi posto la foto dell'avvistamento.
bella!!

martedì 20 maggio 2008
Banned!
Agli utenti estranei al club è comunque possibile commentare ai post e quindi in questo modo replicare ad eventuali discordanze d'opinione.
Colgo questa occasione per venire incontro allo scetticismo di molti riguardo all'applicazione del nostro adesivo. Viste le sue dimensioni, che potrebbero non essere addicate o essere troppo vistose per coloro che intendono entreare a far parte del club, vi comunico con piacere che sono in fase di preparazione degli adesivi ufficiali PIRATES Speed Club in formato ridotto.
Detto questo, per tornare alla disputa, se quando di fronte alla vetrina quel tuo amico ha trovato bella la mia GP, questo per me è sufficiente, indipendentemente dal fatto che i fari siano stati copiati da Maserati e Ford. E se anche così non fosse, "non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace". A questo proposito, i "bubboni" come li chiami tu non hanno mai fatto storcere il naso a nessuno, hanno destato stupore è vero, ma nessuno li ha mai trovati nè brutti nè tanto meno fuori luogo. Infine, ci tengo a precisare che non ho mai discusso la tua Smart sul piano estetico, [avrei potuto farlo ma avrei contraddetto lo spirito del "non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace" che ho appena citato] ma solamente sul piano delle prestazioni dove sfido a trovare punti a sfavore della GP; e tutto questo dopo che tu avevi scritto che ero capace di esaltarmi con una Grande Punto, ebbene sì: mi esalto e ne vado fiero, senonaltro perchè, avessi anche fra le mani un cancello, come disse codo: "schiaccia coglione che tutte le auto son buone", perfino la tua!
Alla prossima Albe, se vuoi replicare iscriviti o semplicemente commenta!
filo
sabato 17 maggio 2008
Cheek to Cheek - FIAT Grande Punto - 6 MESI
6 MESI (Ottobre 2007-Aprile 2008)
Data di acquisto: Ottobre 2007
Chilometraggio totale: 8715 Km
Media Km/mese: 1452,5
Costi totali: [Costo dell'auto] + 42€ (kit estetico artigianale)
Consumo medio: 11,9 Km/l
Finalmente, dopo i primi 6 mesi alla guida della mia GP posso stilare i primi giudizi. Da cosa cominciare? direi dai dati che ho appena riportato. Qualcuno mi prenderà per pazzo vedendo i chilometri che percorro per avere scelto un motore a benzina, eppure non potevo proprio fare altrimenti, il carburante nobile è il carburante per eccellenza, nonostante lo strapotere acquisito dal diesel in questo ultimo periodo, qualunque guidatore che si reputi anche solo lontanamente sportivo non può permettersi di avere la stessa propulsione di un trattore, immancabilmente accompagnata dal rumore proprio dei macchinari agrigoli. Noi sportivi, noi del PSC abbiamo una vitale necessità di sentire il sibilo dell'aspirazione, al più il rombo di uno scarico aperto, di certo non quello di un TDCI, checcenedica la Ford. D'altro canto il fatto di optare per il nuovissimo motore turbo (tJet) sviluppato da FIAT si è rivelata una scelta pienamente azzeccata. La notevole coppia di 206 Nm (notevole per un 1,4 cc) permette di vincere l'inerzia al moto dell'auto con più facilità fornendo più spinta e divertimento e al contempo morigerando i consumi. A proposito di consumi, gli 11,9Km/l da me ottenuti devono tener conto del mio piede pesantuccio, senza il quale rivelerebbero un dato nettamente più confortante: provando a guidare in stile "mamma che va a fare la spesa" ho ottenuto consumi simili a 14,6 Km/l, molto vicini al dato ufficiale dichiarato dagli stabilimenti di Torino.
Ora, non essendo questo un giornaletto con lo scopo di promuovere l'acquisto di GP, veniamo alla parte più interessante. Nel complesso l'auto, dall'aspetto di utilitaria, si trasforma nettamente applicando il kit sport (per me irrinunciabile) dotato di spoiler sopra il lunotto, minigonne sottoporta, terminale cromato, assetto ribassato e più rigido e, anche all'interno, di sedili sportivi dalla buona capacità contenitiva. Non sono certo dei Recaro, ma sono a parere di tutti i migliori sedili forniti da una casa madre per questo genere di automobile.


Se non vi siete ancora fatti un'idea di cosa sia guidare la GP tJet 16v 1,4 Sport, vi basti pensare che con quest'auto e un po' di manico, se la strada lo permette, potreste riuscire a soffiare pesantemente sul collo della più costosa, blasonata, e "cavallata" (174cv) Mini Cooper S di Kri, almeno fino a quando non inserisce il tastino Sport di cui vi ha precedentemente parlato, perchè a quel punto vi converrà far segno che avete poca benzina e poca voglia di tirare, altrimenti sarà davvero dura non perderlo di vista; ma nonostante ciò vi assicuro che potrete togliervi comunque parecchie soddisfazioni.
filo
venerdì 16 maggio 2008
Una sfida impari
Stanco delle sue continue provocazioni avrei potuto smettere di rispondere troncando la cosa sul nascere. Tuttavia, pur conscio del fatto di non essere alla guida di chissà quale bolide, il mio cuore sportivo non voleva accettare questa resa, soprattutto trattandosi del mio gioiellino: la GP turbo.
Così, pur sempre mantenendo un tono scherzoso, e come si potrebbe non esserlo venendo sfidati da un mezzo così nettamente inferiore, da una persona amica poi...
E così in linea con il mio spirito tamarro e con lo spirito del PIRATES Speed Club ho preferito rilanciare con un colpo gobbo avendo il vantaggio di poter postare sul blog!!!

Beccati questa albe!!!
alla prossima,
filo
mercoledì 14 maggio 2008
Novità!!
Grande giorno di novità.... anzi grandissimo...
Allora, quelle che ci interessano sono le possibilità nuove offerte dal sito su attuazione di Filo.
Prima cosa importantissima:
I commenti li possono mettere cani e porci, non solo gli iscritti. Quindi se siete dei cani (qualcuno a guidare lo è...) o dei porci (se siete uomini lo siete per forza) sbizzarritevi a lasciare commenti.
Anche di cattivo gusto. Tanto noi siamo fieri delle nostre tamarrate e gli insulti ci gonfiano solo di orgoglio!
Seconda novità:
Ci si può iscrivere al club! Esatto, anche voi potete diventare dei membri! Cosa serve? Solo una cosa... PASSIONE.
Non serve avere una ferrari, basta sapersi gustare il piacere delle guida. Con 80 cv o 300 cv il piacere lo si prova lo stesso (ok, ok con 300 cv è più facile, lo ammetto), ma come disse Codo in una di quelle sere:
SCHIACCIA COGLIONE CHE TUTTE LE AUTO SONO BUONE!
Ultima novità che riguarda me. Oggi, 14 maggio 2008, l'ho ritirata.
Ve l'avevo annunciata e finalmente è arrivata!
S2000!
Non vi voglio anticipare nulla, ci sarà una recensione con le prime impressioni.
Beccatevi solo una foto, giusto per creare suspance.


martedì 13 maggio 2008
DDC Codo: last but not least
Ecco il mio turno. Finalmente direte voi! E avete ragione...è ormai più di un mese che io, Albi e Filo ci siamo recati all'autodromo di Adria...ma ultimamente il tempo libero è sempre meno...comunque, di cosa posso parlarvi? Della dinamica relativa all'evento vi ha già parlato più che abbondantemente Filo...Al reparto emozioni invece, Ale vi ha già fatto una testa così, con i suoi soliti toni maestosi ed evocativi, facendovi sognare di essere a bordo dell'auto proprio lì di fianco a lui...quindi, l'unica domanda rimasta un po' in sospeso sembra essere “sì, ma alla fine...come andava la macchina?”...nelle prossime righe tenterò di rispondere.
Dico subito che, non appena arrivati, la preoccupazione che le nostre Kia Rio fossero dei cancelli marchiati FAAC era grossa...d'altronde, quando si è mai sentito di un diesel, 1 litro e mezzo di cilindrata in grado di regalare soddisfazioni in pista? Comunque, mentre entriamo nel parcheggio di fianco ai box (in modo molto scenografico, che fa molto PSC) penso che, alla fine, a caval donato non si guarda in bocca, e quindi non potrò lamentarmi se la macchina non si muoverà nemmeno a calci...tutti questi pensieri però spariscono subito, non appena intravedo le sagome delle nostre bimbe: cerchi in lega, assetto ribassato, freni Tarox a 8 pompanti, rollbar interni, dischi baffati e forati, sedili posteriori e tutto ciò che “pesa” completamente rimosso. E dulcis in fundo, un fantastico sedile a guscio firmato Recaro, con tanto di cintura quattro punti. A questa visione, tutte le mie preoccupazioni vengono spazzate via; meglio ancora quando ci informano che le auto, tramite opportune modifiche a scarico, centralina e aspirazione, sprigionano la modesta potenza di 150 cv: questo unitamente a un peso che (a occhio e croce) si aggira sugli 800 kg, non può che rendere la vettura quantomeno “scattante”, penso tra mè e mè. Finalmente, dopo il briefing e le raccomandazioni di rito, scendiamo in pista. Arriva il mio turno. Mi accomodo nel profondo sedile facendo acrobazie per evitare un tubo del telaio. Il rumore allo scarico è invadente fin da fermi. “Ok, puoi partire”, mi indica il pilota; arrivo alla fine del rettlineo dei box e affondo il piede destro: la risposta dell'acceleratore è istantanea e precisa, non ci sono ritardi, il rumore dello scarico aperto cresce in modo incoraggiante e la spinta del piccolo motore turbo-diesel è davvero rincuorante: certo, non vanta un allungo micidiale, anzi a poco meno di 5000 giri finisce tutto, con un calo di potenza molto pronunciato. Pero' c'è molta coppia con cui giocare: l'unico problema (o divertimento, dipende dai gusti) è che si è sempre molto occupati col cambio, avendo un range di giri così ristretto. A proposito del cambio, essendo prettamente di serie, era ciò che davvero stonava nel complesso della macchina: cambiate lunghe e imprecise, con anche occasionali impuntamenti. Se il cambio era una nota negativa, non si può dire altrettanto dell'assetto: duro come marmo, ma dotato allo stesso tempo di un telaio davvero giocherellone: nel misto stretto, infatti, la macchina dà il meglio di sè: cambi di direzione fulminei, con la macchina che ha una tale bramosia di arrivare alla curva successiva, che non si può fare a meno di esaltarsi. Il sottosterzo si presenta solo nel caso di ingresso “forzato”, e comunque si capisce che ad aver sbagliato siete stati voi, non la macchina. Alla voce “freni”, poi, la macchina ha un altro suo punto forte: pestata ignorante dopo il rettilineo, e la macchina inchioda come avesse gli artigli; tutto questo mantenendo comunque un pedale del freno ben modulabile, e non ipersensibile.
Dunque la domanda, a cose fatte, è “che voto gli do alla macchina?”...rileggendo anche ciò che ho appena scritto, e pensando alle soddisfazioni che mi sono tolto alla sua guida, direi 8,5. Perchè non 10? Due i motivi: cambio davvero penoso (mi spiace dirlo, in un insieme così ben allestito), e motore troppo a corto di fiato quando la lancetta del contagiri vorrebbe salire ancora...ma chissà, forse sono io che non mi accontento mai...ciao a tutti!
lunedì 12 maggio 2008
Il Superbike e gli immortali.
Già perchè a noi oltre che alle macchine piacciono anche le moto. Diciamo che va bene qualsiasi cosa abbia sotto il motore e provochi emozioni da cardiopalma.
Emozioni da cardiopalma? Forse il termine non è molto azzeccato.. forse è riduttivo...
Quello che abbiamo visto a Monza è qualcosa in più.
Immortali armati dei loro destrieri.
Alla prima gara di superstock abbiamo assistito ad una scena che è valsa il biglietto.
Partenza, stccata della prima variante. Un pilota nel mucchio perde la moto.
E' il delirio.
Otto moto che saltano per aria con relativi piloti. Uno rimane a terra qualche secondo. Stanno tutti bene. Ma la scena è stata fantastica.
Nelle gare del superbike naturalmente difiamo Ducati; Bayliss che putroppo in gara 1 si classifica solo terzo e in gara 2 è costretto al ritiro per noie al motore.
Al di là di tutto. E' bello vedere come l'uomo sia in grado di gestire certe situazioni. Venivano i brividi solo a vederle da fuori certe cose. E ci sono persone che invece stanno vivendo quella esperienza in prima persona.
Accelerazioni che schiacciano i polmoni. Staccate da perderci i sensi. Ululati di motori a quota 14 mila giri che ti entrano nelle orecchie.
Cose incredibili. E ancora più incredibile è come tanta gente sia riunita per assistere a tali prodezze.
Non uomini. Ma immortali.
domenica 11 maggio 2008
Emozioni sportive

10 maggio 2008, ore 17.00 circa...
Red sta tornando dall'autolavaggio di Novate Milanese, contento di aver tirato a lucido il suo Cooper S...Arriva in zona Certosa e li scatta la tragedia:
sabato 10 maggio 2008
Volkswagen day a Monza
Drifting VW Polo GTI
Drifting VW Eos (OnBoard)
Bella raga!
venerdì 9 maggio 2008
martedì 6 maggio 2008
lunedì 5 maggio 2008
Riflessioni sul PSC

domenica 4 maggio 2008
Romeo Ferraris - visita n°1
Purtroppo la brutta notizia non ci arriva tempestivamente per telefono (che squilla a vuoto - il che aveva destato un certo sospetto) ma solamente dai nostri stessi occhi quando, prima ingannati dalla mirabile visione della 500 preparata personalmente da e per Romeo Ferraris stesso, scopriamo che sono in corso dei lavori nel parcheggio dello stabilimento. Dopo aver chiesto se si poteva fare una visita ci viene risposto che i meccanici del "Mago d'Opera" sono al lavoro ma purtroppo sono loro stessi ad uscire e ad invitarci a tornare lunedì dal momento che non sono momentaneamente in grado di farci fare un tour all'interno del loro garage delle meraviglie.
Di questa visita mancata (leggi rimandata) ci rimane "solo" il comunque gradevole spettacolo offerto, come già detto in precedenza, dalla 500 preparata e firmata RomeoFerraris.com.

Niente male come estetica: cerchi, sospensioni, assetto, ma il suo segreto è accuratamente nascosto all'interno del piccolo vano motore: un compressore volumetrico e un turbo!!! Romeo Ferraris sostiene (e gli crediamo) di non averla provata al banco ma cosi ad occhio non dev'essere proprio un chiodo...
Bella!
filo
Tuning Night Monza - 1° Maggio
Con grande piacere, a pochi metri dal raduno scopriamo che, come ogni giovedì vicino a giorni festivi (come già era accaduto in occasione del 31 Ottobre 2007)... C'è UN BOTTO DI GENTE!!!
Facciamo la nostra entrata con musica a tutto volume sulle note di Sunshine a bordo della Grande Punto che pur non essendo (ancora) elaborata o particolarmente decorata al suo estermo, possiamo constatare che fa la sua porca figura, merito sicuramente anche dell'adesivo PIRATES Speed Club bianco apposto sul lunotto oscurato della GP nera uscita fresca fresca dal mio accurato lavaggio nel pomeriggio.
In una meravigliosa commistione tra estetica e prestazione possiamo osservare un sacco di automobili di ogni genere. Questa sera ci sono praticamente tutte:
- HONDA S2000
- HONDA Integra Type R
- SUBARU Impreza
- Mitsubishi Lancer Evo (VIII)
- OPEL Speedster
- GRANDE PUNTO CLUB
- Golf GTI
- HONDA Civic
- FORD Sierra Cosworth
- PEUGEOT 206cc
Ah, dimenticavo, giovedì sera giravano i volantini di AR racing store-tuning point, se vi può interessare fate un salto al sito www.ar-racingstore.com
Bella raga!
Filo